E' la mia dodicesima presenza al seguito della Tartan Army, e sebbene si possa pensare che oramai l'emozione con il passare degli anni e degli impegni va a scemare via via, devo ammettere anche questa volta che così non è... Per fortuna, aggiungo!
E' vero che è una trasferta tra le più vicine di sempre, praticamente 200 km, ed è anche vero che sarà molto breve come durata (Bari fu breve allo stesso modo ma la ricordo ancora come una delle trasferte più divertenti), ma tutte queste buone ragioni non valgono nulla al solo pensiero di trovarsi con i tosi tra i gradoni dello stadio di Capodistria, belli carichi da ore di pre match, e con le saltires che sventolano dal settore ospiti.
Manca poco quindi, e l'emozione cresce di ora in ora...anche questa volta saranno chilometri, birre, sveglie all'alba, cori e soci, risate e gradinate.
L'emozione c'è, e ci sarà sempre. Il giorno in cui non avrò il cuore che accelera il battito, e l'insonnia la sera prima, sarà l'ultima trasferta, lo giuro...
Per fortuna, però, che siamo lontani mille miglia da tutto ciò!
Buona trasferta lads,
Mario PB
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